Bambù Metake Vaso ∅ 30 cm
Bambusa Metake (Pseudosasa japonica)
Vaso ∅ 30 cm
Altezza pianta 175/200 cm
Indicata per la formazione di gruppi, grandi giardini, scarpate e terreni in pendio, siepi libere e fiorite, siepi alte frangivento, pianta isolata, ottima anche per fitodepurazione.
Caratteristiche:
- Sempreverde
- Mezz'ombra
- Resistenza al Freddo -22°C
CARATTERISTICHE
Bambusa metake
La Bambusa metake è una bambù originario del Giappone e Corea con un portamento molto cespitoso e le canne che hanno un diametro di 2-3 cm. Ha un’aspetto che lo differenzia non poco rispetto ai classici bambù. E’ meno invadente, è possibile coltivarlo anche in vaso e, per periodi non lunghissimi, in appartamento. Curiosamente ha vari nomi botanici, tutti corretti: Bambusa Metake, Arundinaria Japonica e Pseudosasa japonica.
Caratteristiche
Questo bambù ha un aspetto cespitoso con le canne che crescono erette e molto esili. Le foglie sono sempreverdi con una lunghezza di circa 20 cm, di colore verde intenso e brillante nella pagina superiore. Tollera bene anche climi siccitosi, raggiunge altezze inferiori ad altre specie del genere Bambusa ed è indicata anche per la coltivazione in vaso. Risulta comunque ideale per realizzare barriere frangivento e siepi sempreverdi sia sui terrazzi che in grandi giardini.
Crescita
La crescita del Bambù metake, seppur molto veloce in termini assoluti, è più lenta di quella del Bambù aurea o di altre varietà classiche di bambù e non si sviluppa eccessivamente in altezza, raggiungendo circa i 5 metri. Non è eccessivamente invadente come tendono a fare molte altre specie di bambù se non limitate. Il consiglio è di preferire la messa a dimora in una posizione soleggiata e in terreni umidi, fertili e ben drenati.
Cura e Manutenzione
Non chiede cure particolari, è molto rustica come specie e non è particolarmente vulnerabile alle malattie. Il consiglio principale è di non eliminare tutte le foglie che cadono in quanto risultano essere un ottimo pacciamante e, una volta decomposte, danno sostanza organica al terreno. Deve sempre esserci una buona umidità atmosferica; se coltivate in piena terra è necessario irrigare in primavera ed estate ma solamente quando il terreno risulta asciutto.
Va invece prestata particolare attenzione se vengono coltivate in vaso e specie in luoghi soggetti a molto vento (balconi, attici, terrazzi..) a fornire un'irrigazione abbondante, regolare ed adeguata al fabbisogno della pianta. Il consiglio principale è di utilizzare per la coltivazione in vaso un vaso di forma conica che possa spingere i rizomi a crescere verso l’alto e non in larghezza per semplificare poi l’asportazione, oppure vasi plastici da sostituire dopo l’intero ciclo di coltivazione della pianta.